ERACLITO

 

ERACLITO E L’ESPERIENZA DEL DIVENIRE

Eraclito è legato agli ideali aristocratici e religiosi, discendente da una stirpe reale, la sua filosofia è ricercata e difficile, perché rivolta alle persone colte.

Per Eraclito ogni cosa è soggetta a TRASFORMAZIONE seguendo la legge dell’ARMONIA DEI CONTRARI.

DUE NUCLEI CONCETTUALI DEL PENSIERO DI ERACLITO:

1 ) IL FLUSSO UNIVERSALE:

Il punto centrale per Eraclito è:

nel mondo non c’è nulla in uno stato di quiete (sia nella società che nella natura) :

TUTTO è COSTANTEMENTE IN MOVIMENTO:

- nella società: le classi degli artigiani e commercianti sono in contrasto con l’aristocrazia(conflitto di classi)

- nella natura: l’acqua, il fuoco, l’aria e la terra sono elementi in opposizione tra loro che si trasformano , le stagioni si alternano, il giorno e la notte, il bene e il male (alternanza tra elementi contrari)

- nell’uomo: l’IO cambia sempre (l’uomo muta continuamente identità)

Il FUOCO è l’elemento mutevole e distruttore per eccellenza, è l’elemento originario.

2) IL LOGO E LA LEGGE DEI CONTRARI

Dietro al continuo DIVENIRE dell’universo si nasconde un ORDINE RAZIONALE:

- i dormienti (la gente ignorante) non riescono a vedere questo ordine razionale ma vedono solo disordine e contrasti, perché prigionieri dell’apparenza sensibile (di quello che percepiscono con i sensi, non usano la ragione)

- i saggi (la gente colta) invece riescono a capire la verità:

il DIVENIRE è dato dai contrari che sono dipendenti gli uni dagli altri anche se in conflitto, e questa è la legge che governa l’universo: INTERDIPENDENZA DEGLI OPPOSTI.

Questa verità è il LOGOS la razionalità che governa il mondo, il principio intelligente che garantisce l’equilibrio delle forze opposte.

LA VITA è LOTTA tra gli opposti ma anche ORDINE e ARMONIA che si raggiunge alternando gli opposti seguendo una legge razionale.