Filosofia Federica

  ERACLITO E L’ESPERIENZA DEL DIVENIRE Eraclito è legato agli ideali aristocratici e religiosi, discendente da una stirpe reale, la sua filosofia è ricercata e difficile, perché rivolta alle persone colte. Per Eraclito ogni cosa è soggetta a TRASFORMAZIONE seguendo la legge dell’ARMONIA DEI CONTRARI. DUE NUCLEI CONCETTUALI DEL PENSIERO DI ERACLITO: 1 ) IL FLUSSO UNIVERSALE: Il punto centrale per Eraclito è: nel mondo non c’è nulla in uno stato di quiete (sia nella società che nella natura) : TUTTO è COSTANTEMENTE IN MOVIMENTO: - nella società: le classi degli artigiani e commercianti sono in contrasto con l’aristocrazia(conflitto di classi) - nella natura: l’acqua, il fuoco, l’aria e la terra sono elementi in opposizione tra loro che si trasformano , le stagioni si alternano, il giorno e la notte, il bene e il male (alternanza tra elementi contrari) - nell’uomo: l’IO cambia sempre (l’uomo muta continuamente identità) Il FUOCO è l’elem

  I PITAGORICI E LA CONCEZIONE MATEMATICA DELLA NATURA La matematica è lo strumento fondamentale per interpretare la realtà Pitagora fonda la sua scuola a Crotone , una colonia greca, nel 500 a.c., che era quasi una setta religiosa. Le dottrine fondamentali dei pitagorici sono: la dottrina dell’anima e la dottrina del numero DOTTRINA DELL’ANIMA : Pitagora non è interessato come i milesi a spiegare l’origine dei fenomeni naturali, ma ricerca la via , il modo per PURIFICARE L’ANIMA da una colpa originaria. Si ispira al poeta Orfeo, per cui l’anima deve rincarnarsi in molti corpi , anche di animali, per espiare le proprie colpe. Per Pitagora il modo per purificare l’anima è : - condurre una VITA ASCETICA: obbedire a regole molto severe ( poco cibo, punizioni corporali..) - e soprattutto l’ESERCIZIO DELLA FILOSOFIA: attraverso la ricerca e la conoscenza si arriva a contemplare l’ORDINE che regna l’universo, cioè la LEGGE DEI NUMERI. In questo mod

  GLI IONICI E IL PROBLEMA DELL’ARCHE’ I pensatori della scuola di Mileto sono i primi a cercare il PRINCIPIO ORIGINARIO, cioè la causa prima, unitaria e immutabile che genera tutti i fenomeni . I primi filosofi cercano una risposta razionale ai fenomeni naturali : - qual’è l’origine dell’universo? -come si spiega la vita sulla terra - perché le cose sono così e come accadono? Questi filosofi (VII-VI a.c.) sono Talete, Anassimandro e Anassineme, tutti e tre di Mileto ( città della Ionia) e hanno cercato di spiegare i fenomeni naturali facendo ricorso a cause naturali e non più mitiche e avevano conoscenze di carattere tecnico-scientifico. Il problema dell’ARCHE’: l’ARCHE’ è la causa, il principio originario da cui tutte le cose derivano: è sia la materia di cui sono fatte le cose sia la forza che le ha generate sia la legge divina che le governa. TALETE : L’ACQUA COME PRINCIPIO ORIGINALE Non si sa se Talete abbia scritto delle opere, d

  MATRIX Matrix è un film di fantascienza, il protagonista è Neo un programmatore di computer, che scopre che il mondo in cui vive non è reale ma è “Matrix”,una simulazione creata dai robot sul modello del mondo reale. Il film inizia con una scena ambientata in un hotel abbandonato, la polizia cerca di catturare Trinity, che riesce a scappare grazie alle sue abilità straordinarie. Risponde ad un telefono pubblico e scompare poco prima di essere catturata. Intanto Neo incomincia ad avere dubbi sulla realtà che lo circonda e viene contattato da Trinity ,che vuole fargli conoscere Morpheus, un uomo che può aiutarlo a scoprire la verità. La polizia riesce a catturare Neo e lo obbliga a collaborare con loro per cercare il terrorista Morpheus, questo sembra essere un sogno. Trinity presenta Morpheus a Neo, e Morpheus fa scegliere a Neo tra due pillole: la rossa per conoscere la verità su Matrix e la blu per ritornare alla sua vita precedente. Neo sceglie la pillola rossa e si ritro