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Visualizzazione dei post da novembre, 2022

ZENONE

  ZENONE E I PARADOSSI LOGICI Zenone (489 a.C.) era un discepolo di Parmenide e sostiene le due tesi: a. l’essere è uno b. l’essere è immutabile Zenone dimostra che queste due tesi sono giuste attraverso delle contraddizioni logiche. Infatti con la dialettica dimostra come le tesi contrarie sono assurde. Le tesi contrarie sono: a.la pluralità dell’essere e delle cose (pitagorici) b. l’essere è in movimento (Eraclito) Zenone utilizza questo metodo: ammette per ipotesi le tesi dell’avversario e dimostra che queste sono paradossali e assurde, quindi non possono che essere giuste quelle di Parmenide. La confutazione delle tesi sul movimento: Vediamo il paradosso: Achille dal piede veloce, che Zenone usa per smentire la tesi del movimento. Achille deve fare una competizione con una tartaruga, se la tartaruga ha un vantaggio su di lui, Achille non sarà mai in grado di raggiungere la tartaruga anche se è molto più lenta di lui. Infatti Achille quando ra

PARMENIDE

  PARMENIDE E IL PENSIERO DELL’ESSERE Parmenide sostiene che soltanto l’ESSERE è e può essere pensato, il NULLA non esiste. IL POEMA DI PARMENIDE: Parmenide è vissuto ad Elea, una colonia greca sulla costa della Campagna. E’ vissuto in un ambiente aristocratico. Scrisse un POEMA intitolato “Sulla Natura”. Per scrivere questo poema usa la poesia , è infatti influenzato dai poeti greci e dai miti, il suo scritto ha una cornice sacrale, ma gli argomenti sono filosofici e razionali. SOLO L’ESSERE ESISTE E Può ESSERE PENSATO : Per Parmenide soltanto l’essere esiste e può essere pensato, mentre il non essere (il nulla) non esiste e non può essere pensato. 1 DOMANDA : Che cosa indica per Parmenide il termine “essere”? Per Parmenide il termine “ESSERE” indica ciò che è comune a tutti gli enti e che esiste nella pienezza assoluta e perfetta, eterna e immobile. L’essere non nasce , non muore, non cambia semplicemente E’. Questo pensiero è com